Riduzione del COD
Molte realtà industriali italiane, soprattutto PMI, nel tentativo di adeguarsi alle normative vigenti, si scontrano quotidianamente nell' incapacità di sostenere i costi che deriverebbero dall’ utilizzo di una delle soluzioni tradizionalmente offerte dal mercato della depurazione dei reflui industriali. Neutra7 S.r.l. propone ai propri Clienti l’utilizzo combinato di alcune tecnologie testate e giudicate particolarmente interessanti per gli indiscutibili vantaggi che derivano dalla loro applicazione. Una di queste, è la TECNOLOGIA CATALITICA DI OSSIDAZIONE AVANZATA, che consiste nella realizzazione di un reattore semi-filtrante condizionato dalla presenza di campi magnetici attraverso il quale un catalizzatore eterogeneo, di apposita formulazione, contribuisce all’ efficienza di reazione del reattivo immesso. La formulazione del catalizzatore è determinante sulla base dell’agente ossidante impiegato. Le tecnologie impiegate consentono di ottenere OTTIMI RISULTATI NEL PRETRATTARE REFLUI TOSSICI E/O RECALCITRANTI PRIMA O CONTESTUALMENTE AD UN TRATTAMENTO BIOLOGICO; Pretrattare reflui destinati a trattamenti a membrana; Ridurre il carico organico dell’effluente di un’ossidazione biologica; Operare un’efficace disinfezione degli effluenti; Degradare, fino a mineralizzare, la sostanza organica del refluo tal quale, restituendo il trattato nel rispetto dei limiti tabellari.
​​I Vantaggi competitivi nello scegliere le tecnologie proposte da Neutra7 S.r.l. sono maggior abbattimento del carico inquinante rispetto all’ applicazione dei processi di depurazione tradizionali, siano essi biologici o chimico-fisici. Mineralizzazione del COD disintegrando parzialmente o completamente l'inquinante; Gli impianti sono completamente automatizzati e tele-controllabili, anche mediante l’uso di una semplice app. semplici da gestire e possono funzionare solo all’ occorrenza, adeguandosi ai cicli produttivi; GLI IMPIANTI NECESSITANO DI PICCOLI SPAZI, SI ADATTANO, SE NECESSARIO, AD INSTALLAZIONI PREESISTENTI, sono modulari e quindi possono crescere insieme all’ azienda e, da ultimo, possono essere utilizzati anche in presenza di piccole quantità di refluo da trattare; La gestione di un impianto costa meno rispetto a qualsiasi soluzione tradizionalmente utilizzata e, soprattutto, RIDUCE DRASTICAMENTE LA PRODUZIONE DEI FANGHI DA SMALTIRE. Viene alimentato ad acqua ossigenata previa eventuale modifica del pH e aumenta la biodegradabilità del refluo rompendo le molecole complesse. ​Gli Svantaggi di un classico chimico fisico sono la separazione del solo COD legato ai solidi sospesi (chiarificazione), trasferendo la fase inquinante ai fanghi; Un elevata produzione di fanghi; Un uso di sali e polimeri mediamente costosi; nessun aumento della biodegradabilità del refluo.